Oggi vi voglio mostrare un oggettino molto particolare, le amiche sarde hanno già capito di cosa si tratta perché appartiene al corredo dei nostri gioielli tradizionali, denominato su Coccu. Non è un gioiello qualunque ma secondo l'antica credenza popolare su coccu è un amuleto in grado di scacciare il malocchio. Le sue origini sono molto antiche e si tratta di una pietra nera tondeggiante, che la tradizione vuole di ossidiana o onice, anche se attualmente viene realizzato utilizzando anche altri materiali, tipo vetro colorato o corallo, e viene montato su elementi d'argento. Proprio per la sua forma tondeggiante simboleggia l'occhio. L'occhio buono che si contrappone a quello cattivo, scacciandone la negatività quindi il malocchio,
" sa pigara de ogu " come si dice da noi. Sempre secondo la tradizione, su coccu, soprattutto in passato, veniva regalato ai neonati, per essere appuntato sulla culla, o donato alle spose, i quali lo ricevevano dalle nonne o dalla madrina di battessimo. Su coccu prima di essere regalato, subiva una sorta di benedezione fatta con una serie di preghiere chiamate "is brebus". Si credeva che chi lo possedeva, venisse protetto al punto che quando si manifestava una negatività talmente forte, su coccu si spezzava lasciano illesa la persona. Oggi viene regalato da una qualsiasi persona cara, da un marito, una madre o un amico. Questi delle foto, gli ho realizzati recuperando gli elementi da un paio di orecchini di mia sorella, che erano troppo lunghi e non le piacevano. Gli ho assemblati con cobra d'argento e ne ho fatto uno per entrambe.
Comunque si trovano degli esemplari stupendi e elaborati, creati da maestri orafi, se volete ammirarli potete fare una ricerca sul web. Sono proprio curiosa di sapere se in altre regioni esiste qualcosa di simile a su coccu, un oggetto con una storia particolare da raccontare.....