Ciao ragazze, in attesa di postare il mio ultimo lavoro quasi terminato, ho deciso di regalarvi alcune immagini scattate ieri, così per fare felici, anche gli amici sardi, che per i più svariati motivi si trovano lontani dalla loro terra!
Ieri, bellissima giornata con leggera brezza di levante, il che significa che nella zona dove sto io il mare è così.
La meta che ho scelto è la torre sabauda di Cala Domestica , che si trova in una specie di altopiano roccioso molto particolare. Si raggiunge lungo un sentiero tracciato, quì ve ne sono di diversi denominati "sentieri miniere nel blu". Ovviamente come già detto ci troviamo nella costa sud occidentale, che è ricca di siti minerari ormai in disuso dal punto di vista produttivo, ma che fanno parte di quella archeologia mineraria che si sta cercando di lanciare nel campo turistico.
Per raggiungere la torre il sentiero è in salita, ma non è faticosissimo, comunque in ogni caso ne vale la pena perchè da lassù, si gode un meraviglioso panorama che purtroppo in foto non rende come dal vivo. Per chi volesse vederlo in video, può sempre andare a guardarsi il video clip di Max Pezzali "torno subito" che è stato girato proprio qui!!!
E anche se il terreno non sembra proprio comodo, mi sono concessa una breve pausa dopo la salita.
In spiaggia qualcuno faceva anche il bagno, a me sembrava un po' precoce, premesso che io sono una tipa freddolosa!
In questa località si trovano due spiaggette di finissima sabbia bianca. Per la verità ci vengo di rado, perchè durante il periodo estivo si riempiono incredibilmente ed io e i luoghi affollati non andiamo d'accordo.
Ma per chi la pensa come me a poca distanza si trova un' immensa spiaggia lunga qualche chilometro, dove di sicuro chi hai affianco non sente ciò che dici a chi sta con te.
Questa zona molto suggestiva offre una magnifica visione dalla terra, ma per chi ne ha la possibilità, è ancora meglio da una barca, come questa meravigliosa grotta, ve ne sono anche altre, dove ci si può introdurre appunto col gommone o la barca, per ammirare, qul magnifico gioco di riflessi azzuri creati dalla luce sulle pareti della grotta.